Fake news, Commissione Ue: sono una minaccia per la democrazia
martedì 16 gennaio 2018
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“Le false informazioni si diffondono ad un ritmo inquietante, e minacciano la reputazione dei media, il benessere delle nostre democrazie, e i nostri valori democratici. 

Per questo dobbiamo elaborare meccanismi per identificare le fake news e limitarne la circolazione. Se non prendiamo misure a livello europeo, il rischio è che la situazione si avveleni”. Così la commissaria Ue al digitale Mariya Gabriel in occasione della prima riunione del Gruppo di alto livello per elaborare strategie contro il fenomeno.

 

I 39 esperti per la lotta alle notizie false e alla disinformazione online si occuperanno di mettere a punto una strategia per combattere il fenomeno delle fake news, che sarà presentata nell’aprile 2018.

 

“Attraverso un sforzo collettivo, credo davvero che saremo capaci di identificare azioni efficaci per lottare contro l’epidemia di informazioni false e la disinformazione online, nel rispetto dei principi fondamentali”, commenta il commissario Ue al digitale Mariya Gabriel.

 

Un recente approfondimento dell’Istituto di ricerca Eumetra di Renato Mannheimer ha evidenziato che il 9% degli italiani, quasi uno su dieci, dice espressamente che è difficile capire quando una notizia è falsa. Alla domanda, rivolta a chi usa internet, su quanto spesso si incontrino fake news, la maggioranza dichiara di non essersi più di tanto imbattuta in notizie false: il 44% degli intervistati risponde di incontrarle spesso o qualche volta (rispettivamente 13% e 31%) ma una buona percentuale dice di non averle riscontrate mai o quasi mai (rispettivamente 29% e 18%), mentre il 9% ammette che “è difficile capire quando una notizia è falsa”.