Nuova indagine dell'Adoc sui consumi alimentari delle famiglie e sugli sprechi. Ogni famiglia butta nel cassonetto, in media, 515 euro, pari al 9% della spesa totale effettuata, a Natale gli sprechi maggiori.
"E' un dato preoccupante, cestinare il 9% della nostra spesa annua è un lusso che non possiamo permetterci - commenta Carlo Pileri, Presidente dell'Adoc - anche se, complice la crisi e la maggiori consapevolezza dei consumatori, anche grazie ai consigli dell'Adoc, registriamo un calo dell'8,9% della spesa buttata nel cassonetto rispetto allo scorso anno, 515 euro contro i 561 euro del 2008. Tuttavia gli sprechi rimangono alti, sono necessari ulteriori sforzi per ridurre drasticamente la percentuale di cibo sprecato da parte delle famiglie".Secondo l'indagine dell'Adoc sono i prodotti freschi i più a rischio pattumiera."Il 37% dei prodotti che si buttano sono quelli freschi - continua Pileri - un calo del 2% rispetto allo scorso anno, segno che c'è maggiore attenzione al momento dell'acquisto. Tra i prodotti più sprecati troviamo il pane (19%), frutta e verdura (17%). Salgono gli sprechi dei prodotti in busta, che crescono del 2% rispetto al 2008. Il motivo principale per cui si spreca è l'eccesso di acquisto generico, sebbene sia in calo del 3% a confronto con l'anno passato. Al contrario, aumentano gli sprechi per eccesso di acquisti effettuati in occasione di offerte speciali e per scadenza del prodotto. Infine, abbiamo rilevato un sostanziale equilibrio tra lo spreco del prodotto di marca (46%) e quello non di marca (54%)."Per l'Adoc, molte cattive abitudini, nate anche a causa dei metodi di vendita utilizzati dai vari esercizi commerciali per rendere più abbordabile o allettante un prodotto."I consumatori devono imparare ad essere più furbi e consapevoli - continua Pileri - oggi si spreca sia per comprare un prodotto richiesto dal figlio o dal nipote, magari attratto dal regalo allegato, che poi non mangia l'alimento, sia perché attirati dalle offerte promozionali, quali ad esempio il 3x2, che con l'illusione di risparmiare ci spingono all'acquisto di un quantitativo di prodotto superiore al necessario. Altro problema sono le confezioni: come può ad esempio un anziano che vive solo consumare in pochi giorni un litro di latte? Le confezioni da mezzo litro ormai, non esistono quasi più. Come non esistono i prodotti pronti monoporzione, che obbligano chi vive da solo a dover spendere e sprecare di più della classica famiglia di quattro persone. Considerando il crescente aumento dei nuclei famigliari singoli, è un problema che non va sottovalutato".Anche le feste incidono considerevolmente sugli sprechi di una famiglia. Grandi appuntamenti come il Natale, il Capodanno, la Pasqua e le feste di compleanno, ci spingono ad imbandire la tavola spesso senza fare le debite considerazioni."Se ognuno pensasse - conclude l'Associazione - che con i soldi sprecati per questi appuntamenti, una famiglia potrebbe fare la spesa per circa 2 settimane, forse farebbe acquisti più ponderati. Solo a Natale si sprecano 50 euro di spesa alimentare, a Pasqua 38 euro." COME SI COMPONE IL TOTALE DEGLI SPRECHI SU UNA SPESA ALIMENTARE A FAMIGLIA DI 480 € AL MESE (MEDIA NAZIONALE)
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2008 |
2009 |
Spreco annuale a famiglia (escluse grandi feste) |
432 € (36 €/mese) |
396 € (33€/mese) |
Spreco alimentare a Natale |
52 € |
50 € |
Spreco alimentare a Capodanno |
21 € |
20 € |
Spreco alimentare a Pasqua |
42 € |
38 € |
Feste generiche (compleanni, carnevale, ecc) |
14 € |
11 € |
TOTALE |
561 € |
515 € (- 8,9%) |
% DI SPRECHI SULLE SINGOLE VOCI DI SPESA
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2008 |
2009 |
Prodotti freschi (latte, uova, carne, preparati, mozzarella, stracchino, yogurt, ecc) |
39% |
37% |
Pane |
19% |
19% |
Frutta e verdura |
17% |
17% |
Affettati |
10% |
9% |
Prodotti in busta (insalata, ecc) |
6% |
8% |
Pasta |
4% |
4% |
Scatolame |
3% |
3% |
Surgelati |
2% |
3% |
MOTIVI PER CUI SI SPRECA
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2008 |
2009 |
Eccesso di acquisto generico |
39% |
36% |
Prodotti scaduti o andati a male |
24% |
25% |
Eccesso di acquisti per offerte speciali |
21% |
24% |
Novità non gradite |
9% |
8% |
Prodotti non necessari |
7% |
7% |
VADEMECUM contro gli SPRECHI 1. Compra meno se pensi che non puoi mangiare tutto: evita le offerte promozionali illusorie e cerca di acquistare quantità limitate dei prodotti. 2. Se hai avanzi nel frigo, cerca di riutilizzarli nella preparazione di altri piatti. 3. Consiglio per la verdura: per evitare che in frigo ammuffisca, cerca di tenerla sempre nella parte basse del frigorifero. 4. Utilizza al meglio il congelatore, se ne possiedi uno: surgela i tuoi avanzi di cibo, potranno essere utilizzati come porzioni monodose. 5. Prova ad acquistare meno e più spesso ciò di cui hai bisogno.
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