TURISMO: Adoc, la crisi rovina l’estate, solo il 24% va in vacanza, sarà breve e low cost |
lunedì 15 giugno 2009 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Secondo i dati dell'indagine Adoc sul turismo estivo, solo il 24% degli italiani andrà in vacanza "Altro che aumento di vacanzieri, la prossima estate sarà segnata dal risparmio - dichiara Carlo Pileri, Presidente dell'Adoc - solo un quarto degli italiani, il 24%, andrà in vacanza e la maggior parte di questi opterà per viaggi brevi e economici. Secondo i risultati dell'indagine dell'Adoc, difatti, circa 6 italiani su 10 soggiorneranno al massimo per una settimana, mentre solo l'1% potrà permettersi quasi un mese di relax. Il mese preferito continua ad essere agosto, scelto dal 51% dei vacanzieri, mentre è in crescita del 3% la percentuale di turisti che organizza il suo viaggio a settembre. La spesa media di una singola persona, per viaggio e alloggio, si aggira sui 700 euro, solo il 3% ha preventivato un budget superiore a 1000 euro per le proprie vacanze. La crisi di quest'anno ha costretto a ridurre drasticamente i propri giorni di ferie per potersi permettere una vacanza dignitosa e a risparmiare sul superfluo. Tant'è che sono in crescita i viaggi low cost, scelti dal 35% dei partenti e quelli pagati a rate, circa l'8%."Si organizza soprattutto acquistando un biglietto low cost, scelto dal 35% dei partenti, o organizzandosi la vacanza da sé. Magari in camper o attraverso la nuova tendenza, soprattutto tra i più giovani, del couch surfing."Ogni anno vengono acquistati circa 14 mila camper, per un totale complessivo di circa 700 mila utenti - prosegue Pileri - segno di un ritorno della voglia di viaggiare in libertà e con la possibilità di risparmiare sulle spese per il pernotto. I campeggi hanno registrato un aumento del prenotazioni del 2%, diventando la meta preferita dal 5% dei vacanzieri. Un fenomeno che sta prendendo sempre più piede è il couch surfing, letteralmente "saltare da un divano all'altro". E' un programma che permette di mettere in contatto persone da ogni parte del mondo. C'è chi mette a disposizione una stanza o il divano della sua casa e c'è chi parte e cerca un posto in cui poter sostare per qualche giorno. E' un sistema che offre la possibilità di viaggiare a costi molto bassi, una sorta di tour operator fai-da-te. Solo in Italia sono oltre 33mila i "praticanti", che crescono alla media del 2% l'anno. L'età media è molto bassa, intorno ai 28 anni ma ci sono casi in cui viaggiare in questo modo sono persone ultra sessantenni."
Percentuale partenti per mese
Budget spesa per persona, comprensivo di viaggio e alloggio
Dove si alloggia
Destinazioni vacanze
2. Last minute: ricorrere ad offerte dell'ultimo minuto, sia per voli e alberghi, può portare a risparmi nell'ordine del 30% in meno; 3. Prenotazione volo: meglio prenotare con largo anticipo . Si può risparmiare dal 25 al 35% in meno sul prezzo del biglietto e nello stesso momento ci permetterà di organizzare al meglio il nostro viaggio; 4. Vacanza "fai da te": diventare il tour operator di sé stessi permette di risparmiare fino al 20% 5. Low cost: per le tratte più battute si può usufruire dei voli low cost, ormai le offerte sono numerose e vantaggiose rispetto ai voli di linea 6. Viaggiare in gruppo: spesso ci sono offerte apposite per vacanze in comitiva, si può risparmiare il 25-30%; inoltre c'è l'ulteriore risparmio della spesa divisa per i componenti del gruppo 7. Benzina: se si decide viaggiare con la propria macchina si consiglia di fare il pieno di benzina presso le cosiddette "Pompe Bianche" distributori indipendenti, dove si può risparmiare in media 5/7 centesimi di euro al litro 8. Spesa alimentare: meglio effettuarla prima di partire presso i supermercati della propria residenza si può risparmiare addirittura il 40% in meno rispetto ai luoghi turistici; 9. Lista: spesso ci si dimentica di mettere in valigia prodotti indispensabili, la cui assenza ci costringerà a ricomprarli nella località turistica, con un aggravio di spesa. 10. Sicurezza del proprio appartamento: controllare sempre il livello di sicurezza della casa lasciata ma soprattutto, non lasciate gli apparecchi elettrici accesi in "stand- by". |