Ritorno sui banchi di scuola, cosa cercano i consumatori online?
mercoledì 01 settembre 2021
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Per il ritorno sui banchi di scuola i consumatori si stanno orientando soprattutto sull’acquisto di prodotti indispensabili. Il prodotto più cercato a oggi è lo zaino. Meno 76% per i quaderni


 

L’arrivo di settembre significa ritorno sui banchi di scuola. Back to School, con tutto quello che ne consegue per organizzare il nuovo anno scolastico a partire dalla nuova routine e dagli acquisti necessari. Fra materiale scolastico “analogico e digitale”, quadernoni e matite, libri e tablet e dispositivi elettronici, ci sono spese da fare (tante) e si cercano le promozioni.

Ma cosa si cerca quest’anno? Il ritorno sui banchi di scuola, dice un’analisi di Tiendeo.it, esperti in cataloghi digitali, «vede l’interesse dei consumatori dirigersi prevalentemente sull’acquisto prodotti indispensabili, che non può essere posticipato in attesa di migliori promozioni».

Ritorno sui banchi di scuola e nuove abitudini

Quest’anno sembrano cambiate le abitudini dei consumatori.

Rispetto al 2020 diminuiscono le ricerche di cancelleria (meno 66%) e quello di quaderni, che crollano del 76%.

Il prodotto più ricercato di quest’anno è lo zaino, con un aumento del 145% rispetto alle settimane precedenti.  Per il ritorno sui banchi di scuola sembra dunque esserci «una battuta d’arresto nelle intenzioni d’acquisto dei consumatori, probabilmente come conseguenza di un anno e mezzo di pandemia». Così almeno secondo questa analisi sulle intenzioni di acquisto in vita del back to school.

Meno ricerche sui prodotti di scuola

Primo dato: diminuiscono le ricerche online dei prodotti tipici del ritorno a scuola, quel corredo scolastico che si muove fra gioia (della novità) e dolori (del costo) del nuovo anno scolastico.

«Anche le ricerche legate ai dispositivi tecnologici – dice l’indagine di Tiendeo.it – registrano un forte calo rispetto al back to school 2020, che vedeva le famiglie italiane intente a adeguarsi alle nuove forme di insegnamento a distanza provvedendo all’acquisto di dispositivi elettronici quali computer, tablet e hard disk, per far fronte alle nuove necessità dettate dalla DAD. Comparando i dati relativi all’anno scorso con quelli del 2021, si può infatti osservare un calo del 47% nelle ricerche relative al settore tecnologico, ovvero complessivamente tablet, computer e hard disk».

Forse anche perchè, si può aggiungere, chi aveva bisogno di tecnologia ha provveduto già lo scorso anno a comprare quello che serviva per la Dad.

Più sorprendete il calo di ricerche relative al corredo scolastico tradizionale – quaderni, colori, libri e penne – che diminuiscono del 66% rispetto allo scorso anno.

La tendenza sembra essere quella di “meno carta”. Tanto è vero che sulla cancelleria pesa soprattutto il crollo di ricerche dei quaderni, che in effetti in questo periodo dell’anno «rappresentano storicamente un prodotto fondamentale per i piccoli consumatori. Quello che si evince dai dati, è che rispetto al 2020, le ricerche di quaderni sono crollate del 76%».

Forse è il risultato della didattica a distanza, forse il segnale che l’esigenza di carta è in calo in una scuola un po’ più digitale.

 

Ritorno sui banchi, alla ricerca dello zaino

Cosa cercano i consumatori online per il ritorno sui banchi di scuola? Soprattutto zaini (probabilmente per risparmiare, considerato che il costo dello zaino può essere molto variabile e altrettanto ingente).

«Secondo i dati del 2021, è lo zaino il prodotto più ricercato per il back to school – dicono da Tiendeo.it – Accessorio indispensabile per ogni ciclo scolastico, lo zaino registra un aumento del 145% nelle settimane precedenti all’inizio della scuola. Bene anche l’abbigliamento giovani e bambini, che registra un aumento dell’86%».

A parte i quaderni, la cancelleria vede aumentare le ricerche dell’81% in prossimità dell’inizio della scuola. Per i prodotti tecnologici c’è un aumento di ricerche del 37% nelle settimane che precedono il ritorno sui banchi. Il dato non è più elevato probabilmente perché i consumatori approfittano di altri momenti dell’anno per cercare offerte più consistenti sulla tecnologia.

 

 

Fonte HelpConsumatori