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TERREMOTO: Adoc, Ordine dei Giornalisti e Usigrai indaghino su comportamento irregolare degli inviat |
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lunedì 20 aprile 2009 |
 L'Adoc, a seguito di numerose segnalazioni di protesta da parte dei telespettatori, ha richiesto all'Ordine Nazionale dei Giornalisti e all'Usigrai di effettuare controlli e indagini sul comportamento tenuto da alcuni inviati in occasione del terremoto che ha colpito l'Abruzzo.
"Abbiamo ricevuto numerose segnalazioni di protesta da parte dei telespettatori in merito all'atteggiamento tenuto da alcuni giornalisti inviati dalle rispettive emittenti radiotelevisive in occasione del terremoto - dichiara Carlo Pileri, Presidente dell'Adoc - atteggiamenti irrispettosi delle regole deontologiche del decoro e della dignità professionale, e irriverenti nei confronti delle vittime del sisma. Tali casi sono stati segnalati anche sulla rete, nei blog e su Youtube, e all'interno di programmi televisivi di denuncia quali Striscia la notizia. Come Adoc, riteniamo fondamentale la funzione sociale e di tutela dell'informazione da parte dei giornalisti, figure indispensabili nelle moderne democrazie. Ma non per questo è possibile oltrepassare i limiti imposti dalle leggi e dal codice deontologico. Al fine di tutelare i telespettatori e la dignità delle persone coinvolte nella tragedia abruzzese, ma anche al fine di tutelare una corretta informazione e un corretto esercizio della professione di giornalista, abbiamo scritto all'Ordine Nazionale dei Giornalisti e all'Usigrai. Affinché effettuino indagini e controlli per accertare eventuali attività illecite o irregolari e, in caso, adottare i provvedimenti più idonei per i responsabili".
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