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Matrimoni, centri commerciali, palestre: il nuovo calendario delle riaperture PDF Stampa E-mail
martedì 18 maggio 2021
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C’è un nuovo calendario delle riaperture post Covid. Il “coprifuoco” sparisce dal 21 giugno. A metà giugno ripartono le feste per le cerimonie. Dal 22 maggio centri commerciali aperti. Rimangono sospese le discoteche

C’è un nuovo calendario per le riaperture post Covid. Un percorso a tappe che anticipa alcune delle scadenze decise in precedenza e delinea riaperture scadenzate per tutto il mese di maggio, attraverso giugno e fino al 1° luglio.

Il cosiddetto “coprifuoco” sarà abolito dal 21 giugno. I centri commerciali saranno riaperti dal prossimo fine settimana, quello del 22 maggio. Le palestre anticipano le riaperture al 24 maggio. I parchi divertimento al 15 giugno. Le feste di matrimonio ripartono anch’esse dal 15 giugno ma servirà il green pass, dunque la certificazione che attesta la guarigione dal Covid, l’avvenuta vaccinazione oppure l’esito negativo di un tampone.

Dal Governo il nuovo calendario delle riaperture

Il Consiglio dei Ministri ha approvato ieri sera il nuovo decreto-legge con le misure relative all’emergenza epidemiologica.

Considerato l’andamento della curva epidemiologica e il procedere delle vaccinazioni, spiega Palazzo Chigi, «il testo modifica i parametri di ingresso nelle “zone colorate”, secondo criteri proposti dal Ministero della salute, in modo che assumano principale rilievo l’incidenza dei contagi rispetto alla popolazione complessiva nonché il tasso di occupazione dei posti letto in area medica e in terapia intensiva».

Il calendario delle riaperture nelle zone gialle procede attraverso «rilevanti, ancorché graduali, modifiche».

Coprifuoco

Il coprifuoco viene posticipato alle 23.00, poi dal 7 giugno si passerà alle ore 24.00, poi verrà abolito a partire dal 21 giugno.

«Dall’entrata in vigore del decreto, il divieto di spostamenti dovuti a motivi diversi da quelli di lavoro, necessità o salute, attualmente previsto dalle ore 22.00 alle 5.00, sarà ridotto di un’ora, rimanendo quindi valido dalle 23.00 alle 5.00. A partire dal 7 giugno 2021, sarà valido dalle ore 24.00 alle 5.00. Dal 21 giugno 2021 sarà completamente abolito».

Centri commerciali

Dal 22 maggio, quindi dal prossimo fine settimana, «tutti gli esercizi presenti nei mercati, centri commerciali, gallerie e parchi commerciali potranno restare aperti anche nei giorni festivi e prefestivi».

Bar e ristoranti

Dal 1° giugno sarà possibile consumare cibi e bevande all’interno dei locali anche oltre le 18.00, fino all’orario di chiusura previsto dalle norme sugli spostamenti.

Palestre, sport, piscine, parchi divertimento

È stata anticipata a lunedì 24 maggio, rispetto al 1° giugno, la riapertura delle palestre.

Per le competizioni e gli eventi sportivi, non solo quelli di interesse nazionale, il calendario delle riaperture prevede che dal 1° giugno all’aperto e dal 1° luglio al chiuso, sarà consentita la presenza di pubblico, nei limiti già previsti (25 per cento della capienza massima, con il limite di 1.000 persone all’aperto e 500 al chiuso).

 

Dal 22 maggio sarà possibile riaprire gli impianti di risalita in montagna, nel rispetto delle linee guida di settore.

I parchi tematici e di divertimento potranno riaprire al pubblico dal 15 giugno, anziché dal 1° luglio come era stato deciso in precedenza.

Matrimoni, feste, discoteche

C’è una data per la ripartenza delle feste per le cerimonie.

Dal 15 giugno saranno possibili, anche al chiuso, le feste e i ricevimenti successivi a cerimonie civili o religiose, attraverso l’uso della “certificazione verde” – il certificato che attesta vaccinazione, guarigione dal Covid o tampone negativo effettuato entro le 48 ore precedenti.

Restano sospese le attività in sale da ballo, discoteche e simili, all’aperto o al chiuso.

Le riaperture dal 1° luglio

L’ultima tappa nel calendario delle riaperture ha la data del 1° luglio.

Dunque dal 1° luglio potranno riaprire le piscine al chiuso, i centri natatori e i centri benessere, nel rispetto delle linee guide e dei protocolli.

Sempre dal 1° luglio potranno riaprire al pubblico sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò.

Tutte le attività di centri culturali, centri sociali e centri ricreativi saranno di nuovo possibili dal 1° luglio e sempre da quella data ripartiranno i corsi di formazione pubblici e privati in presenza.

 

 

Fonte HelpConsumatori

 

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