Torniamo come Adoc su un argomento, quale quello della sicurezza stradale che abbiamo già affrontato nei mesi scorsi sull’aumento degli incidenti, soprattutto per quelli dovuti alle distrazioni alla guida ed all’uso improprio del cellulare. 

n questi giorni vacanzieri, caratterizzati dall’aumento del traffico sulle nostre strade, è stato pressoché ultimato dalla commissione Trasporti l’esame degli articoli e degli emendamenti di una legge che intenderà contrastare maggiormente le diverse emergenze in tema di sicurezza stradale.

Proposte urgenti di modifica al Codice della strada e sanzioni più severe per i comportamenti più rischiosi. Il nuovo testo infatti in particolare sulla pericolosa abitudine degli italiani di usare il telefono cellulare alla guida, rappresenterà un cambio di rotta decisivo, rispetto alle  ahimè inefficaci disposizioni attualmente in vigore: chi verrà sorpreso in flagranza non vedrà solo ritirata la  propria patente per 3 mesi, ma subirà anche una decurtazione di 5 punti oltre ad una sanzione pecuniaria che va da 160 a 640 euro e, per chi sarà sorpreso al telefonino una seconda volta, la sanzione passerà da 320 a 1282 euro.

Prevista anche una norma salva ciclisti, con l’obbligo per gli automobilisti di mantenere una distanza di sicurezza di almeno un metro e mezzo dai ciclisti, in fase di sorpasso. Incidenti con i ciclisti che proprio in questi mesi hanno causato molte vittime, sulle nostre strade.

E, finalmente una disposizione normativa a tutela degli utenti più deboli della strada: i bambini. Proposta l’introduzione di dispositivi anti abbandono obbligatoria per i seggiolini in auto.

Una norma di buon senso anche a favore dei genitori e non solo dei rispettivi figli in contro tendenza col ritmo frenetico di ritmi di vita che possono determinare a volte quelle tragiche notizie di cronaca di situazioni di pericolo per i bambini dimenticati in auto