L’Autorità garante delle comunicazioni ha deliberato una nuova sanzione a carico di H3G. E’ quanto rende noto Assoutenti che ricorda che già nel 2010 l’operatore mobile era stato sanzionato perché addebitava 33 centesimi al minuto ai consumatori che telefonavano al call center.

Nonostante l’Agcom avesse disposto l’interruzione per il futuro di tale pratica, H3G ha continuato sulla sua strada ed ha ricevuto una nuova sanzione pari a 240 mila euro: solo i “migliori clienti” possono usufruire di tutti i servizi a titolo gratuito. Agli altri la gratuità è assicurata solo per alcuni servizi: in caso contrario, un messaggio preregistrato precisa il costo del servizio di assistenza ed è richiesto il consenso dell’utente per l’addebito.L’Agcom ha precisato che tale condotta è in chiaro contrasto con la normativa vigente, che prevede espressamente il diritto dell’utente a presentare un reclamo (indipendentemente dal motivo della chiamata) e a parlare direttamente con un addetto, utilizzando numerazioni completamente gratuite: non sono perciò ammissibili discriminazioni tra clientela “a cinque stelle” e quella “a basso valore”.