Menu Content/Inhalt
Home

Ultimissime !!!

Italia-programmi, Consumatori ribadiscono: il tribunale giudiziario regionale non esiste e il giudic PDF Stampa E-mail
giovedì 22 marzo 2012

truffainternet.pngIl tribunale giudiziario regionale non esiste. Il giudice tributario, invece, non è competente a giudicare su Italia-programmi.

Ancora una volta finisce sotto i riflettori delle associazioni dei consumatori la vicenda relativa alla società Estesa Limited, che attraverso il sito di italia-programmi.net continua a chiedere ai consumatori il pagamento di abbonamenti mai stipulati dagli utenti.

La società è stata oggetto di una maxi sanzione dell’Antitrust perché il sito internet offriva prodotti software apparentemente in maniera gratuita ma in realtà, una volta introdotti i dati personali, il consumatore finiva per attivare inconsapevolmente un contratto di abbonamento a titolo oneroso di durata biennale, dell’importo annuale di 96 euro. Sono numerosissime le segnalazioni di utenti incappati nella truffa e nel tentativo reiterato della società di ottenere il pagamento. In questo tentativo, si fa riferimento a istituti inesistenti o non competenti: lo ribadisce oggi il coordinamento istituito tra la Confconsumatori – Federazione Provinciale di Brindisi e l’Associazione Nazionale Dalla Parte del Consumatore.

Nei giorni scorsi sono arrivate al coordinamento Confconsumatori – Dalla Parte del Consumatore numerose segnalazioni di persone che hanno ricevuto email della Estesa Limited, con le quali oltre a richiedere il pagamento di 96 euro l’anno per un contratto mai stipulato, questa annuncia azioni legali dinanzi al “tribunale giudiziario regionale” e al “giudice tributario”. È bene chiarire, ribadisce il coordinamento dei consumatori: “Nel nostro ordinamento, il “tribunale giudiziario regionale” non esiste e il “giudice tributario” non è competente a decidere in materia non avendo la vicenda a oggetto tasse e tributi”.

“E’ bene sgombrare il campo da ogni equivoco – ribadisce Emilio Graziuso, responsabile del coordinamento Confconsumatori-Dalla Parte del Consumatore – il tribunale giudiziario regionale non esiste ed il giudice tributario non è competente in materia. Ci troviamo di fronte all’ennesimo tentativo della Estesa Limited di ottenere il pagamento di somme non dovute, nonostante la sanzione alla stessa irrogata, in data 14 dicembre 2011, dalla Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato per comportamento lesivo dei diritti dei consumatori”. Il consiglio ai consumatori è di inviare una diffida con raccomandata con ricevuta di ritorno a Estesa Limited e, per conoscenza, all’Antitrust.

 

Tesseramento 2021

logo_adoc_2021.jpg

Guide Adoc

guide-adoc-compressor.jpg

Salva Famiglie

immagine.png