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POSTE: ADOC CHIEDE AL GOVERNO IL RINVIO DEL PAGAMENTO ICI E A POSTE LA PROROGA DEL TERMINE DI GIACEN |
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mercoledì 08 giugno 2011 |
 Presso gli uffici postali il ritorno alla normalità procede lentamente, continuano tuttora situazioni di disagio e di disservizio, presso alcuni sportelli ci sono anche 300 persone in fila.
L’Adoc ha chiesto all’Amministratore Delegato di Poste Italiane Sarmi di prorogare i termini di giacenza delle raccomandate da 30 a 60 giorni e al Governo il prolungamento dei tempi di pagamento dell’Ici. “Abbiamo richiesto a Sarmi spiegazioni sul prolungato disservizio degli sportelli di Poste Italiane, che ha causato innumerevoli disagi ai consumatori e clienti di Poste – dichiara Carlo Pileri, Presidente dell’Adoc – inoltre, data la situazione, abbiamo richiesto di prorogare i termini di giacenza delle raccomandate non ritirate da 30 a 60 giorni, senza ulteriori aggravi di spese. Inoltre, chiediamo al Governo di prolungare i tempi di pagamento dell’Ici, in scadenza il 16 giugno. Nonostante le rassicurazioni di Poste presso molti sportelli il ripristino dell’operatività procede lentamente, abbiamo ricevuto numerose segnalazioni di file chilometriche agli sportelli, fino a 300 clienti in attesa, pari a circa 6 ore. Ricordiamo a chi ha avuto un danno certo e dimostrabile, ad esempio non si è potuto pagare una multa che scadeva nei giorni in cui si sono verificati i disservizi, che potrà rivolgersi all’Adoc per avviare la procedura di conciliazione. Al fine di una migliore e corretta analisi del problema è bene allegare tutta la documentazione possibile, come il biglietto della fila ritirato presso l’ufficio con data e ora e il bollettino che avrebbe dovuto essere pagato. Maggiori dettagli sulla procedura saranno comunicati sul sito dell’Adoc all’indirizzo www.adoc.org”.
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