CONCORRENZA. Dall'Europa nuove norme per la distribuzione di beni e servizi on-line |
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mercoledì 21 aprile 2010 |
In arrivo dall'Europa nuove
norme di concorrenza per la distribuzione
di beni e servizi, soprattutto per l'e-commerce. Oggi la Commissione
Europea ha adottato un nuovo regolamento che tiene conto dello sviluppo
di Internet e del commercio transfrontaliero degli ultimi 10 anni. Le
norme attualmente in vigore sono state adottate 10 anni fa e la
Commissione ha deciso di aggiornarle, promuovendo la libertà di vendita
su Internet, senza limitazioni di prezzi, quantità e ubicazione dei
clienti, aumentando così la scelta dei consumatori e la concorrenza
basata sui prezzi.
Una volta autorizzati, i distributori devono essere
liberi di vendere sui loro siti Internet come fanno nei loro negozi
tradizionali e punti vendita fisici e i produttori non possono limitare le
quantità vendute su Internet o applicare prezzi più elevati per i prodotti da
vendere on-line. Inoltre, non sarà accettata l'interruzione della transazione o
il re-indirizzamento dei consumatori dopo che sono stati inseriti i dettagli di
una carta di credito da cui risulti un indirizzo estero.
Le nuove norme costituiscono per i rivenditori una
base chiara e un incentivo per sviluppare le attività on-line
in modo da raggiungere ed essere raggiunti da clienti in tutta l'UE. I
produttori possono scegliere i distributori sulla base di standard di qualità
per la presentazione dei prodotti, indipendentemente dal fatto che essi operino
off-line o on-line. Possono decidere di vendere soltanto a rivenditori che
hanno uno o più negozi "non virtuali" in modo che i consumatori
possano fisicamente vedere e provare i loro prodotti.
La Commissione presterà una particolare attenzione ai
mercati concentrati ai quali non possono avere accesso i rivenditori - on-line
o tradizionali - che applicano sconti. Le nuove disposizioni entreranno in
vigore in giugno e saranno valide fino al 2022, con una fase di transizione di
un anno.
"Un'applicazione chiara e prevedibile delle
norme di concorrenza agli accordi di fornitura e distribuzione è
essenziale per la competitività dell'economia dell'UE e per il benessere dei
consumatori - ha dichiarato il Vicepresidente della Commissione e Commissario
responsabile per la concorrenza Joaquin Almunia - I distributori dovrebbero
essere liberi di soddisfare la domanda dei consumatori, sia in punti vendita
veri e propri che su Internet. Le norme adottate oggi garantiranno che i
consumatori possano acquistare beni e servizi ai migliori prezzi disponibili
dovunque nell'UE, lasciando che le imprese prive di potere di mercato siano
essenzialmente libere di organizzare la propria rete di vendite come preferiscono".
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